Il Coordinamento regionale di Sinistra Italiana esprime soddisfazione per l’andamento della campagna elettorale alle amministrative di Città di Castello e ribadisce il suo convinto sostegno a Roberto Colombo, il nostro candidato a sindaco. Dopo anni grigi in cui la discussione politica è stata relegata alle segrete stanze del palazzo e delegata alle segreterie cittadine finalmente si torna a parlare dei problemi comuni nelle piazze e nei luoghi di lavoro con passione e disinteresse.

E’ stato un buon incontro quello tra Sinistra Italiana e i tanti giovani, candidati e sostenitori, che vivacizzano la lista Castello Cambia. Un incontro che ha riproposto valori e idee condivisi da tutti in Castello Cambia, quei valori e quelle idee che hanno da sempre alimentato le intelligenze, le competenze diffuse in Alto Tevere e da troppo tempo penalizzate dal grigiore amministrativo.

C’è un buon clima nella campagna elettorale di Castello Cambia, si discute di politica e di problemi cittadini con competenza e passione come non si faceva da tempo. abbiamo dimostrato che si può costruire un’alternativa, si può cambiare quando c’è impegno e passione senza interessi. E’ tempo di ripartire, è tempo di innovare, è tempo di restituire alla parola sinistra un senso, una funzione educatrice, una credibilità che alimenta speranza.

Castello Cambia ha riscoperto quei valori delle nostre radici politiche. La pratica della militanza, la generosità e l’umiltà di chi si è rimesso in discussione e il coraggio di chi respinge le lusinghe del potere fine a se stesso.

Un buon incontro quello tra i meno giovani con la loro esperienza e competenza e i più giovani con il loro entusiasmo e le proprie idee. L’incontro di chi ha voglia di cambiare, di girare la grigia pagina delle amministrazioni degli ultimi anni nell’esclusivo interesse dei Cittadini. L’incontro di cui ha bisogno Città di Castello, l’Umbria e il Paese. Per questo il Coordinamento Regionale Umbro di Sinistra Italiana invita a esprimere la propria preferenza per Vincenzo Bucci e Marcella Mencarelli.

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