ORVIETO - Attraverso tecnologie avanzate cercheranno di stabilire il comportamento strutturale e la capacità di risposta sismica del Duomo di Orvieto i tecnici dell'Enea attesi a breve nella città umbra per verificare la situazione dopo il sisma degli ultimi due giorni. Verificheranno anche la presenza di eventuali nuove fratture, per svolgere così lavori di prevenzione.

L'Enea ha infatti firmato nel febbraio 2013 un protocollo con la direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell'Umbria per attività di studio e monitoraggio dell'andamento delle fessure strutturali e del comportamento sismico della cattedrale.

Come sottolinea il presidente dell'Opera del Duomo, Francesco Venturi "al momento le verifiche svolte dai vigili del fuoco sulla facciata e all'interno del Duomo non hanno evidenziato danni". Come pure nessun problema si è palesato per le scuole e per gli altri edifici pubblici di Orvieto: A riferirlo il Comune dopo che si sono conclusi i controlli in vista della riapertura di venerdì prossimo. 

I sopralluoghi- si legge nella nota comunale - non hanno evidenziato "alcuna problematica che ne possa inficiare la stabilità e la conseguente riapertura". E lo stesso dicasi anche per gli edifici privati o adibiti a strutture sociali.

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