No al tentativo del governo Renzi di smantellare la guardia medica
Sinistra Italiana è al fianco dei medici contro il tentativo del governo Renzi di smantellare la guardia medica notturna e festiva, previsto nell’Atto di indirizzo per il rinnovo della Convenzione della medicina territoriale, che vuole aggiungersi alla progressiva opera di impoverimento e privatizzazione della sanità pubblica.
La guardia medica è un presidio di sicurezza per la salute dei cittadini, specialmente in territori disagiati, svolta da operatori il cui costo è il più basso fra coloro che operano nel Servizio Sanitario Pubblico, facilita e rende più agevole i servizi di emergenza-urgenza, del pronto soccorso e limita inevitabili ricoveri impropri.
Sinistra Italiana ha come impegno costante il miglioramento globale ed appropriato dei servizi sanitari a fianco della gente e degli operatori, a partire dall’esigenza di realizzare dopo 20 anni, nei territori extraospedalieri, quell’integrazione socio sanitaria e quella continuità assistenziale, la cosiddetta H24 che, negli ambulatori dei medici di famiglia, nelle Case della Salute e nei Centri di salute possa permettere l’organizzazione di prestazioni sanitarie oltre gli orari consueti, anche nei giorni festivi, e servizi non più procrastinabili, in un’ottica globale di appropriatezza e la cui concreta realizzazione non può certamente essere usata come merce di scambio, come nel tentativo maldestro del governo Renzi di eliminare la Guardia Medica .
Irene Ponti
Sinistra Italiana
Comitato Operativo Umbria

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