Occorre mirare alla definizione di un progetto sul rapporto tra presenza universitaria e politiche di sviluppo produttivo e occupazionale. Gli indirizzi universitari nella nostra città devono essere legati allo sviluppo economico e per questo il sistema di relazioni fra l'università ternana e il mondo delle imprese deve essere sempre più potenziato. La qualità del servizio è prioritaria sul tipo di governance universitaria territoriale.

 
Considerato che certe iniziative di ricerca orientate ai settori delle biotecnologie, delle cellule staminali, della lotta alla malaria non si sono concretizzate, quali sono le condizioni perché un polo universitario possa sussistere a Terni?

Si è dell'opinione che le Università possono sorgere solo se sono specializzate e se si crea un idoneo ambiente universitario, tale da rendere attrattiva la sede universitaria con docenze riconosciute e corsi adeguati alle tecnologie emergenti.

 
Il problema più immediato è il reperimento dei finanziamenti destinati ai Ricercatori per il biennio 2016-2017, fino al recente passato sostenuti dal Consorzio, ormai superato dall’uscita della Camera di Commercio, dell’Associazione degli Industriali e della Fondazione Carit.

 
La mancanza di tali fondi mette a rischio la sussistenza di tutti i corsi di laurea presenti nel territorio: Ingegneria, Economia e Scienze dell'Investigazione di Narni.

 
Non può sfuggire la complessità della situazione che si può così sintetizzare:

 
•Per il mantenimento dei corsi universitari (biennio 2016/2017), è urgente reperire almeno 500mila€. Dove e come reperirli? Ed ancora: quanto tempo occorre per farlo? Neanche il tempo ci viene in soccorso; è proprio in questo periodo che vanno presentati al Ministero i corsi da portare avanti;

•La ventilata aggregazione delle due aziende ospedaliere può mettere in discussione anche i corsi di medicina e chirurgia e il futuro degli studenti iscritti a Terni che si vedrebbero costretti a trasferirsi a Perugia;

•La nuova riorganizzazione territoriale in "macroregioni" mette in forse il mantenimento del Polo universitario ternano.

E' il caso che Istituzione Comune, Regione ed Università considerino il tema Università a Terni  come una delle priorità per lo sviluppo del territorio.

Giocondo Talamonti,
Associazione "Enrico Berlinguer"

 

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