FOLIGNO - Il count down sta per terminare. Ancora poche ore e poi si accenderanno ufficialmente i riflettori sulla “Festa di Scienza e Filosofia” di Foligno. Il taglio del nastro della VI edizione della grande manifestazione culturale è fissato per giovedì 14 aprile alle 15.30 all’auditorium San Domenico. All’inaugurazione saranno presenti esponenti del mondo istituzionale, economico e sociale cittadino ed umbro, a testimonianza della grande importanza a livello regionale e non solo, raggiunta dalla “Festa di Scienza e Filosofia” in questi primi sei anni di vita.

A salutare l’avvio della VI edizione della grande Festa promossa dal Laboratorio di Scienze Sperimentali di via Isolabella, in collaborazione con Oicos Riflessioni e Comune di Foligno, sarà il sindaco Nando Mismetti, accompagnato dall’assessore alla Cultura della Regione Umbria, Fernanda Cecchini, dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Gaudenzio Bartolini, e dal numero uno del Laboratorio folignate, Maurizio Renzini. A fare gli onori di casa, invece, l’ideatore e anima della “Festa di Scienza e Filosofia”, Pierluigi Mingarelli, direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno.

Spetterà a lui, dunque, e ai suoi illustri ospiti dare ufficialmente il via ad una manifestazione che alla vigilia della partenza ha toccato quota 11.141 prenotazioni, battendo di fatto tutti i record. Nel dettaglio, i numeri fanno riferimento a 6978 privati cittadini e 4163 studenti di scuole folignati e non.

Anche quest’anno, infatti, la “Festa di Scienza e Filosofia” si è confermata punto di riferimento imprescindibile nel percorso di formazione intrapreso da numerosi istituti di tutta Italia. Ma grandi protagonisti della manifestazione culturale folignate, oltre ai ragazzi che hanno avuto un ruolo chiave in fase organizzativa e che continueranno a mantenere anche durante lo svolgimento, saranno  gli illustri relatori della VI edizione della Festa, che hanno scelto la città di Foligno con i suoi palazzi e i suoi teatri storici per presentare al grande pubblico gli studi e le ricerche scientifiche e filosofiche che hanno caratterizzato il passato, accompagnando il genere umano nel presente e prospettando un futuro sempre più consapevole di ciò che sta dentro e fuori dal singolo uomo.

Così, dopo il taglio del nastro alla presenza di istituzioni e autorità, spetterà al presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Battiston, aprire ufficialmente i giochi. Alle 17, alla platea dell’auditorium San Domenico, il fisico di fama internazionale parlerà de “Le stelle del cinema”. A seguire, alle 18, sarà la volta di un incontro inedito che vedrà, sempre sul palco dell’auditorium San Domenico, il cardinale Giuseppe Betori e il filosofo Paolo Flores D’Arcais che si confronteranno sul tema “Laicità, fede, tolleranza: che spazio possono avere le religioni nella democrazia. La prima giornata si chiuderà, infine, con il neuroscienziato Gianvito Martino che interverrà sul tema “Siamo il nostro cervello?” e con il filosofo Remo Bodei che parlerà di “Anti-Destino. Biotecnologie e impatto sulle persone”.

I due appuntamenti conclusivi saranno in programma entrambi all’auditorium San Domenico, rispettivamente alle 19 ed alle 21. Tutte le conferenze potranno essere seguite anche in streaming sul sito istituzionale della “Festa di Scienza e Filosofia”, ma non solo. A disposizione del pubblico anche un’interessante iniziativa che coinvolgerà il Comune di Sellano. Nei quattro giorni della manifestazione, infatti, alcune conferenze verranno proiettate in diretta streaming dal Centro Studi Montesanto di Sellano. Il calendario con tutti gli appuntamenti è disponibile sul portale www.festascienzafilosofia.it. 

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