Il tabellino

VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci; Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Sini; Staiti (c), Jadid, Troiano; Costa Ferreira; Cutolo, Caputo.

A disposizione: Paroni, Benedetti, Zanon, Coppola, Volpe, Di Paola, Di Carmine, Otín, Mato Carvalho.  Allenatore: Alfredo Aglietti.

TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni; Zanon, González, Meccariello, Janse; Coppola, Busellato; Grossi, Falletti, Furlan; Ceravolo (c). 

A disposizione: Sala, Valjent, Zampa, Signorelli, Troianiello, Gondo, Belloni, Dugandžić, Avenatti. Allenatore: Roberto Breda.

Arbitro: Daniele Chiffi di Padova (assistenti Cangiano e Dei Giudici; quarto ufficiale Nicolò Cipriani di Empoli).

 

CHIAVARI – E’ successo tutto e di più oggi sul campo della Virtus Entella in un match dalle forti emozioni che alla fine ha visto premiato l’impegno di una Ternana che dalla disperazioni iniziale è passata mano mano alla speranza ed infine ha sfiorato l’esaltazione.

Andando per ordine possiamo dire che ad un primo tempo concluso in vantaggio dai padroni di casa grazie ad una rete messa a segno al 7’ da Cutolo con un tiro da fuori area deviato da Maccaruiello quel tanto che basta per ingannare Mazzoni, e marcato da un possibile rigore negato ai rossoverdi su un episodio quantomeno dubbio al 32’, quando Furlan è caduto in area su un contrasto con Iacoponi, ha fatto seguito una ripresa come poche uguali se ne sono viste.

Prima il raddoppio dei liguri, ancora al 7’, con Caputo ben servito in area da Cutolo, che gettava nello sconforto più profondo gli uomini di Breda che a più riprese avevano cercato il pari in specie con un illuminato Ceravolo, poi, nell’arco di appena un minuto, lo stesso Ceravolo metteva a segno una doppietta (al 12’e al 13’) che riportava in equilibrio le sorti del match, quindi sui piedi degli attaccanti umbri capitavano altre occasioni fallite davvero per un capello per passare a loro volta in vantaggio. Infine, al 36’ il colpo di scena finale quando un miracoloso Mazzoni riusciva a ribattere in angolo un penalty concesso ai padroni di casa, battuto da Caputo.

Sarebbe stata davvero una beffa atroce per le Fere che l’estremo difensore rossoverde è stato grande ad evitare.

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