PERUGIA - “Riteniamo che le dichiarazioni dell’assessore Severini rilasciate in replica all’assemblea pubblica che contestava Perugia 1416 siano davvero incredibili e fuori luogo. Si è tenuta presso palazzo Cesaroni un’assemblea molto affollata dal titolo “Ritorno al passato”, che ha visto protagonisti oratori del calibro di Alberto Grohmann, professore di Storia economica all’Università di Perugia e tra i più profondi conoscitori della storia cittadina, di Giancarlo Baronti, professore di Storia delle tradizioni popolari a Perugia, dell’autore televisivo e scrittore Enrico Vaime, dell’ex assessore regionale alla cultura Fabrizio Bracco, dello storico Attilio Bartoli Langeli e di Renzo Massarelli, presidente de “La città di tutti”.

Al di là delle posizioni espresse durante l’iniziativa, la reazione scomposta dell’Assessore Severini è inaccettabile: ha aggredito i relatori dicendo ce dovrebbero starsene a casa, che non amano la città di Perugia, accusandoli addirittura di essere vigliacchi. Le sue dichiarazioni sono davvero molto gravi e offensive. Le associazioni, i relatori e gli studiosi che hanno partecipato al convegno hanno sempre dedicato tempo alla città, ben prima dell’attuale assessore, contribuendo sotto varie forme alla crescita civile e sociale della città, non risparmiando mai critiche e sollecitazioni alle amministrazioni indipendentemente dal colore politico e nessuno li ha mai apostrofati così. Stiamo parlando di associazioni che negli anni si sono impegnate per coltivare il tessuto culturale della città e dei suoi quartieri e a cui le istituzioni devono molto. E di illustri studiosi la cui opinione non si può liquidare con spocchia e fastidio.

Avrebbe forse fatto meglio a evitare commenti, si sarebbe di certo risparmiata una brutta figura.

Come un altro scivolone sembra la sua nomina, o meglio la sua incoronazione, a capo dell’associazione privata che disporrà dei molti fondi, degli spazi e, addirittura, del personale del Comune di Perugia. Oltre a lei numerosi candidati di centro-destra al Consiglio comunale come Nucciarelli (Perugia Rinasce), David Orsini (Romizi Sindaco), Fabrizio Mosci (assistente di Nucciarelli e candidato con Perugia Rinasce), Francesco Forlin (Scelta Civica) e Michele Antonioni (Romizi Sindaco) fanno apparire Perugia 1416 più che un’associazione cittadina un centro di collocamento per candidati non eletti”.

 

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