ASSISI - Sabato 5 marzo, LA LEGA dopo poche ore di preavviso, nel pomeriggio ha indetto e presentato le primarie per la scelta del candidato SINDACO nel comune di Assisi, senza concordare in alcun modo questa scelta con i componenti della coalizione (F.I-F.lli d'ITALIA).

L'azione che sta portando avanti la Lega ricalca uno schema già visto altrove, con risultati deludenti, come è accaduto a Roma, dove le primarie hanno solo messo in evidenza le divisioni del centro destra.

L'improvvisazione con cui sono state convocate dalla Lega lascia molto perplessi! ...Su quali candidati saranno chiamati ad esprimersi i cittadini di Assisi? Quali garanzie si avranno sulla regolarità del voto? Dubbi espressi d alta voce da Giuliani Ciarapica che si chiede che cosa si nasconda dietro questa scelta di non accordarsi con gli alleati di coalizione per la scelta di un candidato unanime.

“I cittadini/elettori del centro destra – afferma ancora Ciarapica -, non amano questo strumento di selezione dei futuri sindaci, e la mancanza di reali controlli sui votanti rischia di falsare seriamente il risultato, mettendo il dubbio ai cittadini sulla veridicità delle candidature, rischiando seriamente di compromettere i voti del centro destra ".

“Non a caso – osserva ancora giovedì 3 marzo il Consiglio Comunale,a sorpresa, ha approvato il bilancio del 2016 proposto dalla giunta Lunghi", dopo che, di fatto, la Lega, da Natale aveva lasciato la maggioranza. Che cosa è successo nel frattempo? Non sarà che queste primarie servono a coprire con il voto "popolare" l'accordo bello e fatto di sottobanco con un certo candidato sindaco?

Non sarebbe stato più onesto annunciare l'accordo a viso aperto. in vece di mettere in piedi tutte questa sceneggiata per prendere in giro i cittadini?

Speriamo di sbagliarci a pensar male,.......! però.........

Giuliano Ciarapica

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