Perugia sconfitta al Palaevangelisti… zitta e Mosca: 0-3
By Pianeta (foto Michele Benda)
Il primo dei due atti previsti nel quarto di finale della parte bassa del tabellone di Cev Cup fa piangere la formazione della Sir Safety Sicoma Perugia. Nella competizione europea trovano la prima amarezza i block-devils che interrompono il ruolino di marcia immacolato in questo torneo. Una battuta d’arresto pesante rimediata contro una grande avversaria, ma che ha evidenziato un grande divario di valori tecnici. Non hanno dato scampo i titolati rappresentanti della Dinamo Mosca bombardando da ogni zona del campo con lo scatenato Zaytsev che a più riprese ha mostrato tutto il suo repertorio, creando disordine nella retroguardia bianconera. In campo tra i titolari è sceso Aaron Russell, chiamato ad un difficile rientro dopo l’infortunio al braccio. È lui che inizialmente cerca di farsi vedere sulla banda rompendo il ghiaccio (4-4). Gli ospiti cercano la fuga ma il primo break è sul servizio di Kaliberda ed il secondo su quello di Birarelli (13-9). Il margine però non regge perché Holt dai nove metri li imita e ricuce lo strappo (13-12). Si combatte punto a punto ed è ancora il servizio, stavolta di Berezhko, a trovare il break del pareggio che fa perdere le sicurezze ai bianconeri (18-18). L’inerzia cambia rapidamente con qualche errore di troppo dei perugini ed un Atanasijevic impalpabile (solo 17% in attacco) e porta sul 19-23. A chiudere è un altro ace, Zaytsev (sei punti in apertura) sigla l’uno a zero. Alla ripresa riprende il punto a punto sino al primo time-out tecnico dove gli umbri infilano quattro punti consecutivi (11-8). La reazione straniera non tarda e con Berezhko e Shcherbinin avviene il rovesciamento di fronte (12-15). Il gap permane immutato e sul 17-21 Kovac si gioca la carta Fromm ma è tutto inutile perché il muro ospite (cinque ne vanno a segno) spinge sul due a zero. Nel terzo frangente i russi scappano subito con Berezhko (4-8). La situazione sembra sfuggire di mano ma Atanasijevic riesce a trovare il colpo di coda che riporta in scia (13-14). È l’ultimo segnale di vita dei perugini che soccombono sotto i colpi di Zaytsev. Gioia delusione sugli spalti e in campo, ora si pensa al campionato e poi ci si preparerà per una trasferta che appare più che altro una scampagnata.
SIR SAFETY SICOMA PERUGIA – DINAMO MOSCA = 0-3
(20-25, 19-25, 22-25)
PERUGIA: Atanasijevic 14, Russell 9, Kaliberda 9, Buti 4, Birarelli 1, De Cecco, Giovi (L), Fromm 1, Dimitrov, Tzioumakas. N.E. – Fanuli, Elia. All. Slobodan Kovac e Carmine Fontana.
MOSCA: Zaytsev 17, Berezhko 11, Shcherbinin 8, Holt 7, Biryukov 6, Grankin 1, Obmochaev (L1), Kruglov 1, Filippov. N.E. – Pankov, Markin, Boldyrev, Ermakov (L2). All. Oleg Antonov e Roman Yakovlev.
NOTE – Spettatori 3’287.
Durata dei set: 27’, 27’, 27’.
Arbitri – Georgios Georgouleas (GRE) e Roy Bensimon (ISR).
SICOMA (b.s. 11, v. 2, muri 4, errori 13).
DINAMO (b.s. 15, v. 5, muri 12, errori 7)

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