TERNI – Inflazione pari a zero e prezzi che continuano a scendere anche in questo inizio del 2016. E' quanto rilevato nella consueta analisi mensile sull'andamento dei prezzi in città, a seguito della riunione della Commissione Prezzi che, attraverso i servizi statistici, ha diffuso la comunicazione riguardante il mese di gennaio 2016.

A Terni l’andamento dei prezzi  - si legge nella relazione - appare allineato al trend nazionale e questo mese in città i prezzi sono scesi mediamente dello 0,4% ovvero piena deflazione dopo la breve parentesi positiva del mese di dicembre, determinata però dalla presenza delle festività natalizie. A gennaio oltre al prezzo dei carburanti tornano a scendere i prezzi dei prodotti alimentari ed in particolare quelli di frutta e verdura. In calo anche, a conclusione del periodo di Natale, i prezzi di servizi legati alle vacanze quali biglietti aerei, pacchetti vacanze e servizi di alloggio. Lieve diminuzione anche per il costo dell’energia elettrica.

Alcune informazioni interessanti si ottengono raggruppando i prodotti del paniere in Beni e Servizi. Si rileva infatti che a Terni l’inflazione calcolata per i soli Beni ha lo stesso valore di quella generale ovvero risulta pari a zero mentre quella calcolata per i Servizi è lievemente più alta e pari a +0,3%. 
Entrando ancora più nel dettaglio si evidenzia che i prezzi dei Servizi a regolamentazione locale sono cresciuti dell’1,2% rispetto a gennaio 2015 mentre quelli a regolamentazione nazionale sono scesi nello stesso periodo dello 0,3%.

Si fa anche rilevare che l’istat  ha aggiornato come ogni anno il “Paniere” dei beni e servizi per il calcolo dell’inflazione per adeguarlo ai diversi comportamenti di spesa dei consumatori: i prodotti rilevati salgono a 1.476. Tra i nuovi ingressi nel paniere troviamo le bevande vegetali a base di soia e di riso,  i tatuaggi, il costo di un’ora di affitto di un campo da calcetto, la lampadina a led e i leggins da bambina. Esce invece il costo della cuccetta o vagone letto.

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