L’Associazione politico-culturale “Enrico Berlinguer” è fortemente preoccupata per la situazione venutasi a creare al Comune di Terni.
Tale preoccupazione viene espressa pubblicamente e con spirito costruttivo in quanto finalizzata ad un contributo per fare chiarezza e perché si adottino provvedimenti idonei ed evitare guai alla gestione del Comune e danni all’intera cittadinanza.

I motivi che sono alla base di questa preoccupazione sono i seguenti: l’immagine devastante offerta dalle sedute del consiglio comunale dove il gruppo del Partito democratico, forza decisiva della maggioranza è, con le sue beghe interne, causa principale di tale spettacolo non degno di una istituzione pubblica eletta dal popolo; fermi restando i contenuti di merito (che non spetta a noi giudicare), la sostanziale rottura tra la giunta e i dirigenti non agevola il buon funzionamento della nostra amministrazione comunale, le molte voci circolanti circa un possibile rimpasto nella composizione dell’esecutivo e la qualità di questo movimento prospettano pericoli molto seri quali: il ridimensionamento del ruolo del sindaco, la sostanziale liquidazione della presenza della sinistra nella giunta e di conseguenza la fine del centro-sinistra e l’affermazione di un monopolio assoluto del potere locale da parte del Partito democratico.

Le denunce relative a tale stato di cose apparse sulla stampa locale a firma del capogruppo del PD Andrea Cavicchioli e quella del PSI ternano confermano la preoccupazione dalla nostra Associazione e  non escludono nemmeno la possibilità che questa amministrazione non riesca a concludere il suo mandato.

Il persistere di una situazione del genere rende ancor più precario il rapporto degli organi gestionali del comune con i cittadini e difficile la soluzione dei problemi, pur possibile nonostante la difficoltà nelle quali si trovano le istituzioni locali e creerà, come giustamente sostiene Cavicchioli, difficoltà gravi nel presentare e giustificare nei confronti della popolazione amministrata i tagli dolorosi alla spesa pubblica.

Le forze politiche interessate sono chiamate ad assumersi tutte le responsabilità che gli competono: il Partito democratico come forza politica di maggioranza, le varie componenti della sinistra ternana che non possono rimanere passive di fronte a questi accadimenti e lo stesso sindaco chiamato, per il suo ruolo di massimo responsabile della città, ad agir con la massima determinazione, di concerto con tutte le forze che l’hanno sostenuto e che sperano di poterlo fare di nuovo, tenendo presenti gli interessi di Terni e dei suoi cittadini.

 

Associazione Politico Culturale "Enrico Berlinguer"

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