L’inquinamento delle nostre città va affrontato con misure di emergenza e con una nuova capacità programmatica e strategica.

Nelle città umbre sono necessari ulteriori provvedimenti antismog come il potenziamento delle corse autobus e della Ferrovia Centrale Umbra.

L’insensata politica di taglio delle risorse al trasporto pubblico locale ha incentivato l’uso dell’auto privata e quindi ha aumentato l’inquinamento.

Una vera e propria follia, come la situazione di queste settimane dimostra.

Nell’immediato il Governo deve attivare una consistente detrazione fiscale e prezzi politici per gli abbonamenti al trasporto pubblico nelle città e nei territori, il blocco della privatizzazione delle Ferrovie dello Stato, il potenziamento urgente dei servizi per i pendolari,  un piano straordinario per l’acquisto di autobus ecologici e l’ammodernamento delle carrozze dei treni locali.

Per l’Associazione Sinistra Lavoro-umbria occorre cambiare radicalmente la politica dei trasporti per salvare le città e la salute dei cittadini.

Stefano Vinti
Associazione Sinistra Lavoro - Umbria

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