PERUGIA – Non esiste alcuna supposta condizione di ineleggibilità, né tanto meno di incompatibilità della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ai sensi della legge 23.04.1981 nr. 154, che detta norme in tal senso. Si precisa inoltre che sia la candidatura a presidente della Regione, sia la sua successiva avvenuta elezione, sono state sottoposte alle verifiche di legge da parte delle competenti autorità.

Questo il contenuto di una nota diramata stamani da Palazzo Donini in risposta alla richiesta di avvio della procedura formulata ieri dal presidente del gruppo M5S Andrea Liberati e dallo stesso ribadita stamani nel corso di una conferenza stampa convocata a Palazzo Cesaroni.

 

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