MILANO -  E' andato alla Regione Umbria il "Premio urbanistica 2015" consegnato nell'ambito della XII edizione di Urbanpromo 2015, l'evento nazionale di riferimento  per il marketing urbano e territoriale,  in programma a  Milano e  organizzato da "Urbit" e "Inu". E' stato l'assessore regionale all'urbanistica, Giuseppe Chianella, a ritirare il riconoscimento che la Regione Umbria ha vinto in due categorie, quella sulla "Qualità delle infrastrutture e degli spazi pubblici", con il primo concorso a tema per la riqualificazione architettonica e ambientale di aree produttive dismesse, e sull'"Equilibrio degli interessi", con i Programmi integrati di sviluppo urbano PUC3.

"Nell'esprimere soddisfazione per un premio che riconosce l'impegno e la qualità delle azioni e progetti portati avanti dalla Regione Umbria  per la tutela e valorizzazione del territorio, l'assessore ha ricordato che durante la manifestazione dello scorso anno alla Triennale di Milano sono stati proprio i visitatori a scegliere on line i dieci progetti, tra cui quelli umbri, esposti nella gallery del sito www.urbanpromo.it. La Regione Umbria – ha sottolineato l'assessore – si è contraddistinta per la capacità di proposte innovative in ambito urbanistico e tuttavia fortemente ancorate alla peculiarità storica dei sui insediamenti e del paesaggio. Salvaguardare i caratteri originari delle città e dei borghi umbri,  indirizzandoli verso moderne e più articolate forme di fruibilità nel rispetto dell'ambiente, della qualità architettonica e con il coinvolgimento della comunità di riferimento,  è infatti – ha detto - uno degli elementi caratterizzanti le politiche regionali di settore".

Per quanto riguarda il Premio Chianella ha evidenziato che il riconoscimento  relativo alla "Qualità delle infrastrutture e degli spazi pubblici"  è legato alla presentazione, da parte del servizio urbanistica della Regione, dei quattro progetti vincitori del Concorso a tema regionale sulla riqualificazione delle aree produttive dismesse in diversi Comuni umbri. Nello specifico i quattro progetti riguardano aree situate a Perugia (via Trasimeno ovest), a Castiglione del Lago (ex Valtrasimeno), a Cascia (zona P.I.P. per insediamenti produttivi) e a Terni (ex stabilimenti elettrochimici di Papigno). "Il secondo riconoscimento su ‘Equilibrio degli interessi' è invece collegato – ha proseguito - alla presentazione degli strumenti per le politiche per le città messi a punto in occasione della programmazione europea 2014 – 2020 e  relativi alla Agenda Urbana e alle ‘aree interne'. Strumenti che sono stati confrontati  - ha affermato  - con i programmi urbani degli anni precedenti al fine di evidenziare gli elementi di continuità e di discontinuità tra le due tipologie di strumenti per la programmazione di azioni e interventi sulle città”.

“In particolare – ha concluso  l'assessore  – sono stati posti a confronto i Programmi urbani complessi (PUC2) di ultima generazione con l'Agenda urbana, e i Programmi integrati di sviluppo urbano (PUC3) intercomunali con la Strategia nazionale delle aree interne. Un lavoro curato  della Direzione regionale programmazione, innovazione e competitività e dell'Ambito di coordinamento "Territorio infrastrutture e mobilità".

 

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