PERUGIA - Rifondazione comunista dell’Umbria aderisce e partecipa convintamente alla manifestazione FIOM del 21 novembre a Roma. Saremo in piazza contro le politiche del governo Renzi, un governo neoliberista che con la Legge di Stabilità si conferma chiaramente di destra attraverso la demolizione dei diritti del lavoro, lo smantellamento dei servizi pubblici con i tagli alle Regioni e agli enti locali, le “riforme” istituzionali antidemocratiche e contro la Costituzione, l’attacco alla scuola e alla sanità pubbliche, le privatizzazioni e la svendita del patrimonio.

Saremo in piazza anche contro le politiche del governo regionale dell’Umbria che non sta giocando alcun ruolo politico nei confronti del governo nazionale rispetto al quale anzi, praticamente su tutti le questioni, si dimostra subalterno operando in Umbria per nome e per conto di Renzi e del Pd e delle loro politiche neoliberiste ed antipopolari.

Renzi e i suoi proconsoli locali vanno sconfitti con una nuova stagione di mobilitazioni, con la costruzione di uno schieramento referendario che abroghi le controriforme approvate, con la costruzione dell’unità delle forze di sinistra.

Enrico Flamini

Segretario Regionale Umbra Rifondazione Comunista

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