Continua la straordinaria mobilitazione popolare ed istituzionale contro il progetto di impianto geotermico pilota presentato dalla ITW-LKW nel comune di Castel Giorgio. Dopo tutti i sindaci del territorio, i cittadini, i comitati, le istituzioni provinciali e parlamentari (con una risoluzione proposta dagli onorevoli Braga, Terrosi e Mazzoli del Pd e votata ed integrata da tutte le altre forze politiche, dal M5S a Sinistra Ecologia Libertà), anche il Consiglio regionale dell'Umbria si sta per pronunciare in maniera netta contro un impianto che non porterà rilevanti vantaggi economici ed occupazionali, mettendo anzi a rischio il tessuto economico pre-esistente, votato ad agricoltura, turismo, artigianato ed accoglienza socio-sanitaria e che potrebbe rappresentare un serio pericolo per l'ambiente.

Il 28 ottobre scorso, infatti, è stata depositata una mozione in Consiglio regionale presentata dalla Lega Nord ma firmata da tutti i gruppi consiliari, da Forza Italia al Partito Democratico passando per M5S, Umbria più uguale e Socialisti e riformisti, nella quale si chiede di fare proprio il documento dei sindaci del territorio, di impegnare la giunta regionale a non approvare il progetto, a non dare l'intesa al Ministero per lo sviluppo economico e ad attivarsi presso la Regione Lazio affinché anch'essa faccia lo stesso per quanto di sua competenza.

Desideriamo ringraziare il Consiglio regionale dell'Umbria ed in particolare il gruppo del Partito Democratico per la sensibilità dimostrata, per la vicinanza alle preoccupazioni dei territori e per l'intelligente visione politica ed amministrativa e ci auguriamo che questo sia il primo passo per una maggiore coesione territoriale regionale.

Ci auguriamo che la mozione venga votata al più presto, ed all'unanimità, in Consiglio regionale per dare concretezza ad un'azione politica che sarà fondamentale per salvaguardare un territorio ricco di opportunità di sviluppo sostenibile da una speculazione rischiosa ed inutile fatta con soldi pubblici pagati da tutti i cittadini sulle bollette elettriche (che sono tra le più alte d'Europa anche per questo).

 

Andrea Corritore
Capogruppo  consiliare “Con i cittadini per Castel Giorgio”

 

Condividi