PERUGIA – L'Aula di Palazzo Cesaroni ha deciso, all'unanimità, di approfondire in Commissione le tematiche sollevate dalla mozione del consigliere Claudio Ricci (Portavoce centrodestra e liste civiche), sottoscritta dai consiglieri Mancini e Fiorini (Lega), Nevi (FI), Squarta (FDI) e De Vincenzi (RP), concernente la “predisposizione di un Piano di accoglienza e di gestione degli eventi legati al Giubileo della Misericordia, grande opportunità per la promozione di valori culturali umbri e per lo sviluppo del turismo”.

“La mozione – ha spiegato Ricci – ha l'intento di cogliere l'occasione fornita dall'evento giubilare anche per riuscire a ottenere maggiori connessioni di trasporto con Roma e altre città europee strategicamente importanti, come Madrid, per intercettare i flussi di pellegrini provenienti dal Sud America, luogo di origine di Papa Francesco, mentre per ciò che riguarda gli aspetti logistici chiede il coinvolgimento di tutti gli altri soggetti interessati in un Comitato appositamente costituito con la Conferenza Episcopale Umbra per gli aspetti religiosi, dei prefetti per gli aspetti legati alla sicurezza nella gestione dei flussi di pellegrini e delle categorie socio-economiche e culturali, che vanno coinvolte. Si chiede di coinvolgere anche la conferenza Stato-Regioni nell'eventualità che possano essere individuati strumenti legislativi e risorse economiche indirizzate sull'Umbria, come accaduto in occasione del Giubileo dell'anno 2000. Per ciò che attiene agli aspetti valoriali, si chiede di inserire, in tempi brevi, nello Statuto della Regione Umbria un chiaro riferimento a San Francesco d'Assisi patrono d'Italia, a San Benedetto patrono d'Europa e alla santità umbra, quali valori culturali e identitari della regione. Non è, invece, inclusa nell'atto, ma voglio citarla ora, la proposta di dare attenzione, durante il periodo giubilare, alla dignità delle persone, quindi un'attenzione specifica per le famiglie in difficoltà, dato che si parla di Giubileo della Misericordia”.

INTERVENTI
ANDREA LIBERATI (M5S): “Piena condivisione su documento che valorizza le nostre radici e sul fatto che si debba dare a questo appuntamento religioso un'importanza maggiore di quanto accaduto finora”.

SILVANO ROMETTI (SER): “A prescindere dalle credenze di ciascuno, non si può che condividere il fatto che la dimensione spirituale è un fatto identitario e il Giubileo un'occasione da non perdere, quindi giusto dare una spinta ulteriore alle capacità attrattive della regione. L'argomento è importante e l'atto più che condivisibile, sentendo anche cosa sta facendo la Giunta su questo tema”.

GIANFRANCO CHIACCHIERONI (PD): “Il tema va molto al di là degli aspetti legati ai flussi turistici, dopo il ruolo assunto dal Pontefice nell'unificazione del mondo cristiano e ortodosso e nel tentativo di arrivare a una pacificazione di fronte ai tanti conflitti nel mondo. Siamo davanti a un atto di politica internazionale fondato sulla pace, non solo turismo quindi, ma una iniziativa politica, culturale e spirituale”.

FABIO PAPARELLI (assessore regionale): “L'argomento Giubileo, che chiaramente riveste grande importanza sotto molti aspetti, è stato già affrontato in Giunta fin dal mese di maggio 2015 e andrà ad interessare il Piano per le attività di promozione turistica integrata. Conto di preadottarlo già nella prossima settimana, per poi sviluppare in tempi rapidi una adeguata fase di partecipazione. Sarà importante anche, in futuro, basarsi su piani pluriennali, proprio per gestire adeguatamente eventi importanti. Sono state previste due azioni, su Roma e su Milano, per proporre il cammino di Francesco. Ricordo anche che dal gennaio 2015 si lavora con un tavolo tecnico permanente per valutare iniziative fra le regioni, sia riguardante il cammino di Francesco che quello di Benedetto. Occorre veicolare un prodotto destinato al turismo attivo, religioso, naturalistico e sportivo. Ci sono quindi due obiettivi, uno a breve termine e l'altro nel medio, il primo sul cammino di Francesco e l'altro, tra maggio e giugno prossimi, sul cammino Assisi-Rieti-Roma, con approdo in Piazza San Pietro. E' all'opera un consorzio denominato Francesco's way. Offriremo 'cammini' a chi viene a Roma proponendo il nostro prodotto.

I fattori su cui andremo a lavorare: un protocollo d'intesa per sviluppare sinergie per collegare Roma con Assisi; l'assessore Chianella sta lavorando sui trasporti per una intesa con Busitalia sui collegamenti con Roma, la presidente Marini sta lavorando per l'arricchimento dell'offerta di treni; altro versante sarà sul Piano di comunicazione dell'aeroporto San Francesco, in particolare su voli Roma-Monaco. Abbiamo individuato nei Paesi Bassi, Belgio, Germania, Inghilterra ma anche Stati Uniti e Cina le direttrici strategiche da sviluppare. Stiamo verificando l'efficacia delle operazioni di pubblicità verso l'estero dei nostri prodotti e ci risulta che l'Umbria sta andando bene, se i giornalisti di alcuni settimanali ci chiedono se si può parlare di un modello-Umbria. Per approfondire questi aspetti ritengo si debba portare nell'apposita commissione consiliare un Piano puntuale e mettere a punto le varie strategie di promozione turistica”.

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