La lunga, intensa, appassionata vita di Pietro Ingrao lascia una traccia profonda nella storia della sinistra italiana e nella vicenda politica dell'Umbria, e contiene un insegnamento del quale cercheremo di fare tesoro. La libertà di pensiero, lo spirito critico ed autocritico, la scelta di campo a fianco dei più deboli e dei lavoratori, lo sguardo aperto sul mondo, la tenace battaglia perché le istituzioni siano davvero al servizio dell'emancipazione umana, l'ostinazione nel continuare ad interrogarsi sulle vie per porre rimedio all'ingiustizia e alla disuguaglianza, sono un patrimonio che va custodito e protetto, un antidoto al cinismo e alla rassegnazione che si sono impadroniti di tanta parte della politica. Tanto più vivo il suo esempio deve restare in Umbria, che lo ha visto protagonista di innumerevoli battaglie di civiltà, di progresso, di giustizia sociale. Da parte nostra, faremo quanto possiamo perché nulla di questo patrimonio vada perduto.

Fausto Gentili – coordinatore regionale Umbria di Sinistra Ecologia Libertà
Stefano Vinti – coordinatore regionale di Sinistra Lavoro
Filippo Mario Stirati – Sindaco di Gubbio
Giuseppe Biancarelli – Consigliere regionale di Umbria più uguale

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