Negli anni '70, il mito di noi ragazzi era un motorino di 49cc a due tempi, l'Italjet, che superava i cento all'ora. La legge stabiliva per quei mezzi il limite di 40/km l'ora. Come faceva? Montava un riduttore nel famoso carburatore a trombetta che limitava l'aspirazione e che veniva smontato al momento della vendita. Io penso tre cose: 1) che nel businnes tutto è consentito e che, anzi, saper fregare i concorrenti, i consumatori e le leggi è titolo di merito; 2) quello che ha fatto Volkswagen, in forme uguali o diverse, lo fanno tutti; 3) che dietro l'emersione dello scandalo non c'è l'amore americano per l'ambiente, ma i colossali conflitti di interessi tra le case automobilistiche o, che poi è la stessa cosa, tra il gasolio e la benzina.

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