ROMA - Paolo De Pasquali, uno degli psichiatri che fecero su incarico del tribunale la prima perizia a Luigi Chiatti, dice al settimanale OGGI: "Non guarirà. Si tratta di disturbi che possono solo essere attenuati attraverso i farmaci.

Chiatti potrebbe uscire fra tre anni, come fra cinque o dieci. Teoricamente potrebbe anche non uscire mai. Un solo fatto è certo: se dovesse uscire, il servizio sanitario dovrebbe seguirlo per il resto della vita, accertandosi che prosegua le cure prescritte".

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