Sicurezza lavoro/Giunta Regione chiarisca quanto accaduto al Centro Multimediale
PERUGIA - “La Giunta regionale spieghi se intende attivarsi per accertare tutti gli aspetti della “triste vicenda della morte, avvenuta nel 2012 all'interno del Centro multimediale di Terni (CMM), del lavoratore Moreno Francesconi, in servizio di vigilanza notturna per conto della Athena scrl”. È questo, in sintesi, il contenuto di una interrogazione a risposta scritta che il capogruppo del Movimento 5 Stelle all'Assemblea legislativa dell'Umbria, Andrea Liberati, ha presentato all'Esecutivo di Palazzo Donini.
Liberati, facendo riferimento a quanto avvenuto, spiega che sarebbe stata la “Umbria Servizi Innovativi spa, una società partecipata della Regione che in quel momento gestiva il CMM, ad appaltare il servizio di vigilanza alla Athena. Una società questa che, come risulta dagli articoli apparsi sulla stampa regionale, nel 2013 sarebbe stata denunciata per esercizio abusivo di attività di vigilanza. La Athena inoltre, dopo la morte del lavoratore, avrebbe perso l'appalto”. In merito all'incidente mortale, Liberati evidenzia che avrebbe “pesato fortemente la mancanza di soccorso tempestivo, durante un servizio di controllo di 12 ore in orario notturo senza centrale operativa”.
Il consigliere regionale pentastellato ricorda che “il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza prevede che l'attività di custodia beni immobili e dei beni mobili in esso contenuti sia affidata durante l'orario notturno o di chiusura al pubblico esclusivamente alle Guardie giurate, e che gli enti committenti del servizio sono tenuti ad accertare che chi svolge l'attività di vigilanza debba essere regolarmente in possesso di autorizzazione prefettizia”.
Liberati chiede di sapere “se l’Amministrazione regionale abbia verificato le motivazioni per le quali nello stabile operava una società che, a quanto risulta, non aveva la licenza e il decreto prefettizio per esercitare l'attività di vigilanza privata. E come si sia giunti all'affidamento dell'appalto dei servizi di vigilanza notturna negli stabili del CMM da parte della società Umbria Servizi Innovativi alle società che vi hanno operato fino al 2013 compreso”.
Infine l'esponente del Movimento 5 Stelle domanda “se la Giunta regionale abbia mai incontrato i parenti della vittima, considerando che questi avrebbero inviato all’Ente numerose lettere raccomandate. E se la Giunta abbia contezza del fatto che, mentre i parenti della vittima stanno reiterando in tutte le sedi la propria legittima pretesa di giustizia, registrano viceversa un clima di palese indifferenza da parte della Regione”.

Recent comments
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago