CITTA’ DI CASTELLO - CGIL CISL UIL intendono esprimere un giudizio positivo sul metodo di concertazione portato avanti dall’assessore Mauro Alcherigi e dalla Amministrazione Comunale di Città di Castello.

La filosofia che ha ispirato il confronto è stata di non negare la crisi, reagire e dare speranza, ed attraverso il dialogo e l’ascolto con chi resta in allerta sulla crisi (amministrazioni locali e forze sociali) individuare soluzioni diverse da quelle adottate sino ad oggi.

Nel merito delle scelte CGIL CISL UIL ribadiscono l’importanza del mantenimento dei servizi e delle imposizioni locali sui servizi a domanda individuale, il contenimento della TASI, IMU e l’obbiettivo di mantenere la TARI anche attraverso la ripartenza della discarica e la valorizzazione della differenziata.

Molto importante l’innalzamento della fascia di esenzione per il pagamento della addizionale comunale a 13.000 euro per cui ulteriori 900 lavoratori e pensionati, saranno esenti dal pagamento della addizionale IRPEF.

Significativi sono stati gli interventi verso le politiche dell’infanzia e del sostegno alle famiglie ed alle persone più deboli attraverso interventi diretti con contributi e o servizi alle persone.

CGIL CISL UIL apprezzano le scelte relative al tessuto produttivo: incentivi alla residenzialità nel centro storico, abbattimento di costi per le attività commerciali ed edilizie, incentivi per l’utilizzo di capannoni non utilizzati.

Condividi