Riordino Province: raggiunta preintesa con sistema autonomie locali e sindacati
PERUGIA– È tornato a riunirsi questa mattina il tavolo “governance” relativo al riordino delle Province in merito al trasferimento delle risorse umane, finanziarie e strumentali, presieduto dall’assessore regionale alle riforme, Antonio Bartolini, al termine del quale è stata raggiunta una pre-intesa.
La “governance” territoriale dovrà far fronte alla grave criticità finanziaria in cui versano le istituzioni e giungere ad un nuovo assetto istituzionale, rinnovato, efficace ed efficiente, sia nel ruolo che nelle funzioni, garantendone allo stesso tempo i livelli occupazionali e la piena valorizzazione dei lavoratori.
“La ‘pre-intesa’ sul testo del protocollo relativo al trasferimento, approvato questa mattina da Regione Umbria, Province, ANCI (Associazione Comuni), UPI (Unione Province) e CAL (Consiglio delle Autonomie locali) dell’Umbria e tutte le sigle sindacali - afferma l’assessore Bartolini - è frutto di un importante percorso di collaborazione, di impegno comune essenziale al raggiungimento dell’obiettivo ‘zero esuberi’”.
Il testo del protocollo oggetto della ‘pre-intesa’ di oggi sarà portato all’attenzione della Giunta regionale, per la sua definitiva approvazione, e dopo un nuovo incontro con l’Osservatorio regionale, sarà formalmente sottoscritto dalla presidente della Regione, Catiuscia Marini, con tutti i soggetti interessati: Presidenti delle Province, ANCI, UPI, CAL e Sindacati.
Creare un filo diretto tra sindacati, rappresentanti dei lavoratori delle Province e governo nazionale attraverso l’istituzione di un tavolo permanente che accompagni il percorso di conversione in legge del decreto 78 sugli enti locali: è questo, invece, l’impegno preso dal gruppo di parlamentari umbri che sempre oggi, 20 luglio, ha incontrato presso la Camera del Lavoro di Perugia i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, delle categorie del pubblico impiego e delle Rsu degli enti interessati al processo di riordino istituzionale in Umbria. All’invito dei sindacati hanno risposto i parlamentari Valeria Cardinali (Pd), Walter Verini (Pd), Giampiero Giulietti (Pd) Gianluca Rossi (Pd), presenti personalmente, e Nadia Ginetti (Pd) e Linda Lanzillotta (Pd), che hanno inviato i propri collaboratori.
Raffaella Chiaranti e Vincenzo Sgalla, per la Cgil, Ubaldo Pascolini per la Cisl e Claudio Bendini per la Uil, insieme ad alcuni rappresentanti sindacali provinciali e delle Rsu di Perugia e Terni, hanno illustrato loro gli elementi di criticità che permangono nel percorso di riforma, con particolare riferimento alla situazione dei centri per l’impiego, della polizia provinciale e dei lavoratori ex Anas, chiedendo che in sede di conversione del decreto i parlamentari umbri, insieme ai loro colleghi delle altre regioni, intervengano per sanare quegli aspetti che continuano a creare forte preoccupazione tra le lavoratrici e i lavoratori coinvolti.
Da parte loro, i parlamentari umbri hanno riferito di aver già presentato alcuni emendamenti sui temi in questione, in particolare per garantire le risorse necessarie alla sostenibilità del percorso di riforma, e si sono detti fiduciosi sulla possibilità di accoglimento degli stessi in sede parlamentare, a partire dalla necessaria proroga dei tempi per l’approvazione dei bilanci delle Province.
“Possiamo dire che la giornata di oggi rappresenta un primo tassello importante nella costruzione di quel percorso negoziato che deve necessariamente accompagnare il processo di riforma" – affermano Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria – Prima del confronto con i parlamentari, infatti, in mattinata, dopo una serie di incontri nelle ultime settimane, si era raggiunta l’intesa quadro con la Regione dell’Umbria sull’attuazione della legge regionale sul riordino istituzionale.
"L’assessore Bartolini – confermano i tre sindacati umbri – ha accolto la proposta delle organizzazioni sindacali di istituire tavoli permanenti e specifici, tra gli stessi sindacati, i rappresentanti delle Rsu coinvolte e i presidenti delle due Province, per governare il processo di riordino con l’obiettivo di garantire migliori servizi ai cittadini e zero esuberi di personale”.

Recent comments
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago