PERUGIA  - “Sono solo comunicazione politica, con poca sostanza, le affermazioni del presidente della Regione e della Giunta che, dopo aver nascosto sotto la cenere, per mesi, i gravi problemi delle Province, con poca attenzione per i dipendenti, ora si desta improvvisamente senza dare soluzioni concrete”. È quanto scrive Claudio Ricci (capogruppo 'Ricci presidente') per il quale, “la verità, che il presidente della provincia di Perugia ha delineato in una lettera, è che l'Ente non riesce a chiudere il bilancio perché mancano 26.5 milioni di euro e questo è il risultato non solo di una riforma sbagliata del Governo Renzi, ma anche di una gestione passata della Provincia di Perugia non certo orientata a risparmio ed efficienza”.

Per Ricci “il cambiamento è cominciato il 31 maggio 2015 e presto si completerà quando gli organi preposti riconosceranno non legittima la legge elettorale 'su misura' approvata per impedire (evitando il ballottaggio) il cambiamento del governo della Regione Umbria”. In conclusione, Ricci fa sapere che nei prossimi giorni chiederà di incontrare i dipendenti della Provincia “per verificare come trovare soluzioni concrete al fine di tutelare i posti di lavoro dei dipendenti pubblici di questi Enti a Perugia e Terni”.

Condividi