SPOLETO - Definito dal NY Times il piu' conosciuto artista latinoamericano, Fernando Botero sara' a Spoleto per inaugurare una mostra che presenta quarantotto sculture in gesso provenienti dalla collezione privata del Maestro. Le opere rappresentano un'ampia sintesi della sua attivita' scultorea.

La mostra sara' ospitata nella sede del Palazzo Comunale di Spoleto, dal 27 giugno al 20 settembre 2015. Per la prima volta Fernando Botero espone le sue opere a Spoleto e illustra il Manifesto ufficiale del Festival dei 2 Mondi. All'interno del Palazzo Comunale, nella Cappella palatina di San Ponziano, nella Sala dello Spagna, Sala dei Duchi e Sala della Prigione, saranno collocate le opere del grande artista Colombiano. Un prezioso laboratorio didattico che illustrera' il modo di operare dello scultore Fernando Botero (Medellin 1932).

Le 48 sculture in gesso rappresentano tutto il suo mondo: cavalieri, centauri, figure maschili e femminili, ballerini, gatti, cavalli e tori. Opere che vogliono sintetizzare il percorso che il Maestro Fernando Botero ha iniziato nel 1973.

Sculture di Botero si trovano nelle strade e piazze delle piu' importanti citta' del mondo. E una scultura monumentale in bronzo posta all'esterno del Palazzo Comunale di Spoleto indichera' il percorso della mostra, promossa dal Comune di Spoleto per il 58 festival dei due Mondi, con il patrocinio della Regione dell'Umbria, Provincia di Perugia, Fondazione Festival Dei Due Mondi Spoleto, Universita' per Stranieri di Perugia, Ambasciata della Colombia in Italia e curata da Arteinternazionale.

La mostra, che sara' inaugurata nel Palazzo Comunale di Spoleto dal sindaco Fabrizio Cardarelli, alla presenza del Maestro Fernando Botero, oltre ad esponenti di rilievo del panorama culturale ed istituzionale dell'Umbria, rimarra' aperta tutti i giorni, in orario continuato, dalle 10 alle 19 e, durante il Festival, fino alle 23.

Condividi