"Ci sono alcuni fatti che visti singolarmente non suscitano un grande scalpore, sono derubricati a banali dimenticanze, piccole guasconate, misunderstanding..... ragazzate. Ma se messe in fila secondo una precisa logica assumono invece altri contorni. Forse meno banali, meno rassicuranti verso un territorio che viene costantemente e metodicamente delegittimato ed impoverito.

Sembra quasi che in qualche perverso modo la sequenza degli avvenimenti si ispiri alla tecnica della "dissimulazione islamica", nella quale si professa pubblicamente a parole condivisione e buone intenzioni, per poi covare nell'animo un disprezzo profondo che si manifesta silenziosamente in  fatti che discriminano l'altro in quanto diverso e divergente dal proprio percorso.

Ma cerchiamo di mettere le questioni in ordine cronologico e tassonomico.

22 novembre 2014 - Derby Perugia Ternana di andata.

Umbria mobilità non concede i pulman ai tifosi ternani a prezzi di pubblico servizio costringendoli a pagare di più rivolgendosi ai privati.

Motivo: sostanzialmente perchè brutti sporchi e cattivi.

7 aprile 2015
Nello spot di presentazione con Paola Cortellesi del Perugia social film festival realizzato grazie al patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Perugia, dell’Università degli Studi di Perugia, dell’Università per Stranieri di Perugia e di Rai Umbria appare proditoriamente e gratuitamente alla fine dello spot un muro con la scritta "Terni merda", che si allega per conoscenza.

18 aprile 2015 - Derby Ternana Perugia di ritorno.

Umbria mobilità concede i pulman ai tifosi perugini a prezzi di pubblico servizio non costringendoli a pagare di più.

Motivo: sostanzialmente perchè belli puliti e buoni.

E però sfortunatamente qualcuno (sicuramente degli infiltrati ) tra i buoni distrugge i bagni della curva ovest, si denuda e orina davanti ai tifosi della curva opposta.

Ora noi riteniamo che così non va bene. Appoggiamo quanto detto e denunciato dal club Rocca Rossoverde.

Chiediamo alla Presidente Marini di prendere una posizione chiara e forte sulle vicende elencate come rappresentate di tutta l'Umbria e nostra candidata alle prossime elezioni.

La prima relativa al patrocinio della Regione Umbria al festival del giornalismo presentato da uno spot che "artisticamente" si concludeva con l'evidenziazione della scritta in oggetto.

La seconda relativa alla discriminazione territoriale perpetrata da Umbria Mobilità individuandone le responsabilità.

Nel frattempo chiediamo all'ing. Francesco Longhi, nominato dalla provincia di Terni, di valutare se autosospendersi dal consiglio di amministrazione di Umbria Mobilità fino a quando non sarà fatta chiarezza sulla vicenda della discriminazione contro i tifosi rossoverdi e sulle responsabilità collegate.

Ovviamente per noi questa deve essere anche una occasione per sentire sulle vicende descritte una parola dalle istituzioni locali su quale tipo di rapporto nuovo si dovrà creare su questa e tante altre questioni con la Regione Umbria.

Siamo sicuri che il Sindaco\Presidente di Comune e Provincia, le forze politiche locali del centro sinistra ed i nostri amministratori comunali e regionali sapranno far sentire la loro voce in modo chiaro e determinato"

 

Il Coordinamento di TerniDinamica

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