ORVIETO - Conclusa la prima fase della procedura fallimentare della Tione di Orvieto: e' stato infatti pubblicato il bando per la procedura competitiva per le proposte d'affitto della societa' di acque minerali. A renderlo noto e' il sindaco, Giuseppe Germani, secondo il quale c'e' ora la "prospettiva di poter riattivare l'azienda e quindi garantire un minimo di produttivita' e occupazione del personale".

Il prezzo base della gara e' di 63 mila euro annuali. Sono una ventina gli operai in attesa di conoscere le sorti della fabbrica. L'amministrazione e' stata intanto nominata dalla Regione custode dell'impianto di captazione della societa' e ha quindi riattivato le fontanelle pubbliche della Tione.

Dovranno pero' essere perfezionate le funzioni minime per garantire la qualita' dell'acqua e la salute pubblica.

"L'amministrazione comunale - conclude il sindaco - si e' quindi attivata per garantire tale continuita'. Allo stato attuale stiamo garantendo la regolarita' con personale interessato direttamente dal Comune".

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