“Credo sia giusto rispondere all’appello che la Rsu dello stabilimento Nestlé di San Sisto ha rivolto a tutte le forze politiche e sociali: il futuro della Perugina è una questione che ci riguarda tutti”. Lo ha dichiarato il deputato PD Walter Verini. “Così come abbiamo fatto per la vicenda delle Acciaierie di Terni - aggiunge Verini -, tutti insieme, senza distinzione tra forze sindacali, politiche e istituzionali, è giunto il momento di lavorare per difendere un altro pezzo della storia industriale di questa regione. Un marchio come quello della Perugina va bel oltre il valore produttivo che esprime perché, come pochi altri, è parte integrante dell’immagine dell’Umbria nel mondo”.

“Per difendere questo patrimonio comune - continua il parlamentare PD - è giusto raccogliere da subito il grido di allarme delle organizzazioni sindacali che denunciano un forte depotenziamento della produzione. Ha fatto bene, dunque, la presidente Marini a richiamare al confronto i rappresentanti della multinazionale perché si abbia presto contezza sui programmi e sugli impegni futuri dell’azienda. Per questo credo sia quanto mai utile che le forze politiche, tutte insieme, in questo momento così delicato, uniscano la propria voce a quella delle istituzioni e delle forze sindacali nel chiedere impegni precisi e chiarezza rispetto al futuro”.

“L’unità territoriale, politica e istituzionale, così come è stato in altre vertenze come quelle di Ast e di Sgl Carbon - conclude Verini - è il primo elemento di forza che può essere esercitato concretamente in difesa dell’occupazione e delle prospettive produttive di aziende, come la Perugina, che fanno parte integrante del tessuto economico e sociale di un’intera regione”.

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