TERNI - L'Ordine dei commercialisti di Terni ha avviato una collaborazione con la sede locale della facolta' di Economia dell'Universita' di Perugia per dare vita a tirocini retribuiti con borse di studio che avvicinino i giovani laureandi al mondo del lavoro.

Un accordo che punta a fornire subito ai giovani esperienze dirette sul campo, predisponendoli alla professione e dandogli i primi approcci pratici e le conoscenze in grado di orientarli una volta usciti dall'Ateneo. L'intesa - spiega l'Ordine dei commercialisti in un comunicato - fa leva sull'interscambio fra didattica e mondo della professione "in un connubio che si rinnova ogni anno e che riscuote pieno apprezzamento da parte degli studenti".

 

I dati resi noti dal professor Alessandro Montrone, ordinario di Economia aziendale e coordinatore dei corsi di laurea della sede di Terni del Dipartimento, confermano il giudizio altamente positivo degli studenti. "Il livello di apprezzamento sia dei tirocini che degli incontri che facciamo annualmente con i vertici dell'Ordine - spiega Montrone - e' del 100%. I ragazzi reputano il tirocinio uno strumento molto utile per entrare in contatto con quello che sara' il loro ambito lavorativo e acquisiscono esperienze e conoscenze che in futuro saranno utili e spendibili".

Nei giorni scorsi si e' svolto nella sede di Terni di Economia l'annuale incontro fra l'Ordine dei Commercialisti e gli studenti universitari. E' stata l'occasione per illustrare ai ragazzi la professione del commercialista, le sue modificazioni e i risvolti lavorativi che puo' offrire. "E' stata anche
quest'anno un'esperienza molto importante per loro ed edificante per noi - commenta il presidente dell'Ordine dei Commercialisti di Terni Roberto Piersantini - la soddisfazione piu' grande e' vedere come i giovani si interessano, le domande che pongono, gli interventi che fanno, l'attenzione che ci riservano".

Sui tirocini l'Ordine punta in maniera decisa. "Secondo noi sono fondamentali - dice ancora Piersantini - per aiutare gli studenti a capire quale sara' il mondo e la professione una volta fuori dall'Universita'. Li aiuta a crescere e a formarsi e nello stesso tempo gli offre un supporto  economico importante mentre studiano. Il nostro compito non e' di sfruttarli per alleggerirci noiose incombenze quotidiane, ma guidarli e fargli acquisire nozioni pratiche sul campo. E' un impegno etico che i colleghi prendono molto sul serio e sul quale pongono massima attenzione".

"Il concetto di fondo - spiega Montrone - e' quello di legare saldamente una facolta' come Economia al mondo del lavoro piu' direttamente inerente al settore di studi. L'obiettivo finale e' formare, e non addestrare, professionisti e bravi tecnici, ma soprattutto persone che attraverso il ricorso alle loro conoscenze tecniche e specifiche siano in grado di dare risposte alle esigenze del settore".

"I commercialisti oggi devono avere conoscenze multi disciplinari - aggiunge Piersantini - la societa' e' complessa, i rapporti sono variegati e molteplici. Compito del professionista non e' solo quello di saper fare bene un bilancio o di saperlo leggere, e' quello di trovare soluzioni alla complessita', applicando norme tecniche ma anche, e spesso soprattutto, etiche e pratiche".

 

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