Rifondazione comunista di Perugia ha partecipato stamattina alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Provincia di Perugia
Sosteniamo con forza le loro rivendicazioni e la loro protesta nei confronti della politiche del governo Renzi, politiche improntate alla più feroce austerità economica, che hanno come obiettivo lo smantellamento totale di tutto ciò che è pubblico, sia in termini di servizi che di forza lavoro.
Renzi e il PD stanno riproducendo fedelmente la politiche dettate dalla Banca Centrale Europea, già drammaticamente attuate in Grecia, aprendo di fatto una stagione di licenziamenti di massa nel pubblico impiego, politiche che fanno il paio con la compressione salariale che avrà luogo con l'applicazione del Jobs Act.

Rifondazione si impegnerà per politicizzare queste mobilitazioni e per costruire il massimo dell'unità possibile con le altre vertenze che attraversano la nostra regione, perché riteniamo fondamentale rompere l'isolamento che i lavoratori del pubblico impiego subiscono a causa del terrorismo mediatico che da anni li delegittima agli occhi dell'opinione pubblica.

Se il Governo Renzi è il primo responsabile della devastazione del pubblico, la Regione dell'Umbria non è esente da responsabilità dal momento che sul tema delle Province gioca un ruolo importante sia al tavolo della conferenza Stato Regioni, sia perché di competenza della Regione è il tema del riordino delle province. La Regione Umbria batta un colpo.

Oscar Monaco
Segretario Provinciale Prc Perugia

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