TERNI - In merito all'accordo raggiunto al ministero dello Sviluppo economico sull'Ast e' necessario un nuovo "chiarimento, in sede ministeriale, sul come procedere nella modalita' di gestione" dell'intesa: lo dicono in una nota unitaria le segreterie provinciali di Terni di Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Ugl, dopo l'incontro di oggi con l'amministratore delegato dell'acciaieria Lucia Morselli. Il primo dopo la firma del 3 dicembre.
I sindacati spiegano infatti di avere "registrato complessivamente un atteggiamento di potenziale inadempienza rispetto a quanto discusso e definito in sede ministeriale". Da parte del management - sostengono inoltre i sindacati – si sarebbero verificati atteggiamenti "in palese contraddizione al ripristino di corrette relazioni sindacali ed industriali".
 
In base a quanto si apprende l'Ad oggi avrebbe interrotto la riunione durante la discussione.
Per le segreterie provinciali il chiarimento sulla gestione dell'accordo e' quindi necessario "per fornire a tutti i soggetti firmatari ed ai lavoratori elementi di chiarezza e di certezza - conclude la nota - anche in ragione di quanto preliminarmente discusso in questi giorni dalla Rsu in sede aziendale".
 

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