ROMA - Lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil il 12 dicembre si articolera' in 54 manifestazioni in tutta Italia: dieci regionali, cinque interprovinciali e 39 territoriali. Lo hanno spiegato i segretari generali di Cgil e Uil, Susanna Camusso e Carmelo Barbagallo, assicurando in
conferenza stampa di non temere un flop. "Registriamo un ampio consenso alle nostre proposte - ha detto Camusso – riteniamo possibile venir stupiti dal risultato" della mobilitazione.

"Normalmente restiamo sorpresi dal risultato, come e' stato per la manifestazione del pubblico impiego - ha sottolineato Barbagallo - riteniamo che saremo sorpresi anche questa volta".

Nel corso della conferenza stampa e'stato spiegato che le manifestazioni regionali si terranno in Abruzzo, Basilicata, Alto Adige, Campania, Lazio, Marche, Molise, Piemonte, Trentino e Valle d'Aosta; le interprovinciali saranno in Lombardia (2) e in Toscana (3). Camusso partecipera' al corteo di Torino, che partira' da piazza Vittorio per concludersi a piazza S.Carlo; Barbagallo sara' a Roma, sfilando da piazza dell'Esquilino a piazza Ss. Apostoli.

 Nel trasporto ferroviario (Fs, Ntv e Trenord), lo stop sara' dalle 9 alle 17. Nel trasporto aereo il personale navigante e gli addetti alle attivita' operative degli aeroporti, compresi i controllori di volo, sciopereranno dalle 10 alle 18. Nel trasporto pubblico locale, lo sciopero interessera' bus, tram, metropolitane e ferrovie concesse secondo diverse modalita': a Roma dalle 9 alle 17, a Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 20, a Genova dalle 9,30 alle 17, a venezia dalle 8,30 alle 16,30, a Bologna dalle 8,30 alle 16,30, a Perugia dalle 16 alle 24, a Napoli dalle 9 alle 17, a Bari da inizio servizio alle 6,30 e dalle 8,30 alle 12,30, a Cagliari dalle 9,30 alle 17,30, a Palermo dalle 9,30 alle 17,30. A Milano lo sciopero sara' dalle 19 alle 24 – ha spiegato Camusso - per consentire la partecipazione alla ricorrenza della strage di piazza Fontana.

Nel settore marittimo traghetti e navi subiranno un ritardo di 8 ore alla partenza mentre per un intero turno di lavoro scioperera' il personale amministrativo. Nelle autostrade i lavoratori si fermeranno per 8 ore secondo modalita' locali.

Stop di 8 ore secondo modalita' decise a livello locale anche nei porti e nel trasporti merci (autotrasportatori, addetti alla logistica, corrieri espressi, addetti al facchinaggio, personale delle agenzie marittime). Infine, per un intero turno di lavoro sciopereranno gli addetti Anas, autonoleggio, soccorso stradale, autoscuole, trasporti funebri e impianti a fune.

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