CITTA' DELLA PIEVE - Il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Citta' della Pieve, ha visitato oggi la "Comunita' di riabilitazione residenziale Citta' della Pieve" che e' stata intitolata a San Francesco d'Assisi.

La comunita', di proprieta' di Roma Capitale e affidata dal maggio 2013 al Ceis (Centro italiano di solidarieta') don Mario Picchi, accoglie tossicodipendenti residenti nel comune di Roma che hanno bisogno di svolgere un programma residenziale terapeutico-educativo o che necessitano di essere allontanati con urgenza da situazioni a rischio.

Attualmente - riferisce una nota del Ceis - in comunita' sono 61 i pazienti vittime dalla dipendenza da droga di eta' compresa tra i 18-50 anni che seguono il programma di recupero. A guidarli e sostenerli in questo percorso, 15 operatori qualificati che lavorano quotidianamente a loro fianco.

Alla base di tutto, il "Progetto Uomo" di don Mario Picchi, che non si basa su di una metodologia specifica, ma su azioni che pongono la persona umana al centro.

All'incontro hanno partecipato il sindaco di Citta' della Pieve, Fausto Scricciolo, l'eurodeputata del Pd Silvia Costa, Roberto Mineo e Patrizia Saraceno, rispettivamente presidente e vicepresidente del Centro italiano di solidarieta' don Mario Picchi.

"Ricevere la visita del card. Bassetti insieme agli altri esponenti politici - ha detto Mineo - e' stato per noi motivo d'orgoglio. Da oggi la struttura e' cosi' dedicata a san Francesco d'Assisi. Abbiamo deciso di intitolarla al frate francescano, poiche' la sua conversione e' per noi simbolo del lavoro che svolgiamo per ridare una direzione positiva alla vita di questi ragazzi".

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