ASSISI - C'erano anche i ragazzi dell'Istituto Serafico di Assisi, impegnato nell'assistenza e riabilitazione di persone con disabilita' plurime, a festeggiare in piazza San Pietro la canonizzazione del frate francescano Ludovico da Casoria che della struttura fu fondatore nel 1871.

"La lungimiranza, il carisma, il cuore di San Ludovico - sottolinea l'istituto - vivono ancora al Serafico, che negli anni e' diventato un centro d'eccellenza per la riabilitazione dei bambini con disabilita' plurime e gravi, convenzionato con il Servizio sanitario nazionale".

Esprimendo attraverso una nota "immensa gioia" per la canonizzazione, "nell'esempio del suo Santo fondatore" l'istituto rinnova "con ancora piu' forza la sua missione: prendersi cura della persona nella sua totalita', coniugando un'alta competenza scientifica a un forte spirito umanitario". "L'obiettivo quotidiano - aggiunge - e' dimigliorare la qualita' della vita di bambini e ragazzi con disabilita' plurime e quella delle loro famiglie".

Ospitato in un edificio di circa 10 mila metri quadri ai piedi del monte Subasio, il Serafico dispone di appartamenti con 48 posti letto. Ha inoltre ambulatori per le visite e le terapie mediche, aree dedicate alle attivita' professionali degli operatori, laboratori dove i ragazzi svolgono attivita' ricreative e occupazionali, una scuola speciale, chiesa, biblioteca, palestra, una piscina coperta e un parco sensoriale.

 

 

Condividi