“I fatti che stanno accadendo all'interno della vertenza Ast-Thyssen Krupp disegnano una situazione che sta precipitando di fronte ad un Governo latitante”. Così il consigliere regionale Alfredo De Sio (Fratelli d'Italia) per il quale “le provocazioni della multinazionale, l'Europa dei mercanti e dei presidenti alla Junker, amici delle banche e dei poteri forti, il ruolo vergognoso al limite della connivenza svolto dal Governo Renzi, fotografano appieno una situazione insostenibile”.

“Siamo consapevoli – scrive De Sio -  che la situazione non sia facile da gestire, ma rinunciare a combattere questa battaglia significa firmare una resa senza condizioni ed è quello che purtroppo sembra fare un Governo di fanfaroni, sprovveduti e bugiardi. Oggi – continua -, le parole pronunciate dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Del Rio, in un intervista a Sky, sono più chiare: il buon accordo di cui parlava è quello dei licenziamenti e del progressivo smantellamento delle acciaierie di Terni”.

De Sio evidenzia come “in queste ore la protesta sale di tono. Il nostro Partito – ribadisce - sta con gli operai e con Terni a difesa degli interessi nazionali. E l'occupazione dell'autostrada da parte dei lavoratori spacca l'Italia in due. Non si tratta di colore politico – conclude -, ma di denunciare la plastica rappresentazione di ciò che è oggi il nostro paese, mai così diviso e con un Governo lontano, come non mai, dai bisogni della gente”.

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