TERNI- E' stato posticipato alle 17 l'incontro di oggi inizialmente previsto per le 14 al ministero dello Sviluppo economico tra sindacati, azienda, Governo e istituzioni per riprendere la trattativa sulla vertenza dell'Ast di Terni. In base a quanto si apprende da fonti sindacali lo slittamento sarebbe dovuto a "motivi istituzionali".

Nella tarda serata di ieri l'incontro era stato interrotto dopo che l'amministratore delegato di Ast, Lucia Morselli, aveva riproposto alle parti un piano industriale che di fatto ricalca quello del 17 luglio scorso. Le istituzioni locali e il ministro Federica Guidi avevano quindi chiesto al management dell'acciaieria di formalizzare una nuova proposta da presentare oggi

Simone Lucchetti, rappresentante rsu Ast della Uilm, sottolinea che "solo quando l'azienda mettera' nero su bianco eventuali passi in avanti nella trattativa potremo pensare di rimodulare le iniziative di mobilitazione".

Oggi lo sciopero dell'intera fabbrica e' arrivato al 20esimo giorno. Sempre attivi i presidi davanti ai cancelli, in Comune e in prefettura, dove anche stamani si sono radunati molti lavoratori.

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