NAPOLI- Centinaia di lavoratori hanno preso parte nel pomeriggio al presidio promosso da Cgil Campania e Napoli davanti la sede della prefettura in piazza Plebiscito dopo gli scontri avvenuti a Roma nel corso della manifestazione degli operai dell'Ast di Terni. Oltre gli striscioni di Cgil Napoli e Campania, anche quelli di Fincantieri, Fiom, della funzione pubblica, degli edili Fillea, del credito Fisac, dei pensionati Spi. Tra i presenti, anche il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano.

Una delegazione Cgil ha incontrato i responsabili della Prefettura. "E' inaudito che agli operai di Terni, in piazza per difendere il posto di lavoro - dice il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella – si sia risposto con i manganelli e non con politiche serie per l'occupazione.

La mobilitazione della Cgil continuera' con le manifestazioni dei pensionati il 5 novembre, del pubblico impiego l'8 novembre e con lo sciopero generale proclamato dalla Fiom che ha scelto Napoli per il corteo del 21 novembre".

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