PERUGIA - Si chiama Cariperugia arte ed ha l'ambizione di diventare la piu' importante struttura privata di romozione culturale in Umbria, la neonata fondazione diretta emanazione di quella della Cassa di Risparmio di Perugia, di cui sara' lo strumento chiave per rafforzare le attivita' nel campo della cultura.

Una attivita' che viene portata avanti da tempo all'interno dei compiti istituzionali ma che si vuole ora caratterizzare con maggior forza. In un periodo difficile per via della crisi economica che ha tagliato drasticamente i finanziamenti alla cultura - e' stato spiegato oggi in una conferenza stampa -, il messaggio che Cariperugia vuole dare e' che occorre investire sulla ricchezze del territorio con una programmazione "puntuale e qualificata".

Oggi la presentazione ad un pubblico in cui erano rappresentati sia il mondo dell''economia sia quello della cultura. A fare gli onori di casa, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Carlo  Colaiacvo,  con il suo vice, Giuseppe Depretis, che sara' anche il responsabile di Cariperugia.

Colaiacovo ha colto l'occasione per lanciare quello che ha definito un segnale forte: "insieme si vince". Quindi, e' necessario lavorare lungo una filiera in cui la Fondazione sia affiancata da aeroporto, istituzioni locali, Camera di commercio, Sviluppumbria. Secondo il presidente della Fondazione occorre, in sostanza, governare le somme che vengono spese e gestire al meglio i flussi dei visitatori con proposte e offerte culturali qualificate. Per Colaiacovo la nuova Fondazione deve essere dunque "un motore che aiuti lo sviluppo".

Il principale obiettivo, illustrato da Depretis, e' quello di valorizzare i palazzi storici e i pregevoli spazi espositivi di proprieta'' della Fondazione Cassa di Risparmio a Perugia, Assisi, Gubbio rendendoli fruibili a cittadini e turisti con contenuti artistici e culturali di altrettanto pregio.

Tra le prossime iniziative, una mostra (Palazzo Baldeschi a Perugia, 31 ottobre - 25 gennaio) su Machiavelli e il mestiere delle armi: un omaggio al "Principe" attraverso le storie dei grandi capitani di ventura umbri. Nel 2015 sono in programma anche la inaugurazione della sezione rinascimentale dello stesso Palazzo, dove sara' ospitata la collezione donata da Alessandro Marabottini, e l' allestimento delle sculture di Antonio Ranocchia. Previsto anche il recupero della Loggia dei Tiratori a Gubbio e ulteriori restauri per nuovi spazi espositivi ad Assisi.

Presenti alla presentazione, tra gli altri, l'assessore comunale Michele Fioroni, quello provinciale Donatella Porzi e il rettore Franco Moriconi.

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