ASSISI - "Non solo combattere il male, ma fare del bene": e' il "messaggio nuovo" della polizia di Stato che il questore di Perugia, Carmelo Gugliotta, ha inteso trasmettere, scegliendo oggi, per la prima volta, Assisi, per le celebrazioni della festa del patrono della polizia, San Michele Arcangelo, che si erano sempre svolte nel capoluogo umbro.

"Ho scelto Assisi - ha spiegato il questore all'ANSA - intanto perche' mi piace coinvolgere tutta la provincia nelle nostre attivita'. La polizia - ha sottolineato - fa prossimita' ormai da tanti anni". "Ma Assisi - ha spiegato ancora - e' stata scelta perche' c'e' San Francesco e sottolineare cosi' il nostro impegno a fare del bene, a dare agli altri, ad andare incontro al prossimo ed essere vicini agli altri".

"San Michele - ha osservato il questore - viene rappresentato con la spada, che colpisce il demonio e combatte il male. Ma la polizia non solo deve combattere il male, deve anche fare del bene. Questo e' il messaggio nuovo".

Alla cerimonia hanno partecipato anche una cinquantina di bambini dell'Istituto Serafico, del Convitto e della scuola di Sant'Antonio i quali hanno letto delle preghiere "molto commoventi", ha sottolineato Gugliotta.    "Grazie - hanno detto ai poliziotti - per quello che fate".

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