TERNI - Ospitera' oltre 70 quadri tra acquerelli, oli su tela, tavola e cartone, la mostra "Orneore Metelli. Il racconto della citta' che c'era", che sara' inaugurata sabato alle 17 a palazzo Montani Leoni di Terni, sede della Fondazione Carit, organizzatrice e finanziatrice dell'evento. 

Le opere, provenienti da collezioni private non solo cittadine, ma anche di Roma, Tivoli, Rieti e Verona, oltre che da raccolte pubbliche di Regione e pinatoca comunale, rimarranno in esposizione fino all'11 gennaio prossimo, ogni venerdi', sabato e domenica. 

l catalogo che accompagna la mostra rappresenta una vera e propria opera monografica con la quale i curatori hanno tracciato un excursus artistico del pittore naif ternano e un inventario di tutta la sua produzione sino alla sua morte, avvenuta nel 1938. 

La mostra si avvale anche della collaborazione del liceo artistico cittadino, intitolato proprio a Metelli, con il progetto "Terni e le sue identita'. Conoscenza, valorizzazione e creativita'". All'inaugurazione di sabato interverra' anche il critico Philippe Daverio.

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