ROMA - "I dati dell'Ocse, con il tasso di occupazione in Italia che dovrebbe scendere al 42% nel quarto trimestre del 2014 e quello di disoccupazione giovanile raddoppiato dal 2007 al 2013, sono catastrofici. Mentre Renzi gigioneggia, in sostanza in Italia c'e' un disoccupato in ogni famiglia, quando va bene. O il governo fa un piano per l'occupazione, investendo soldi pubblici, oppure se ne devono andare a casa! Altro che articolo 18 e flessibilita', il punto e' il lavoro che non c'e' e va creato con un intervento pubblico dello Stato". Lo afferma in una nota Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista.

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