PERUGIA - I parlamentari umbri del Movimento Cinque stelle Filippo Gallinella, Tiziana Ciprini e Stefano Lucidi domani saranno al Mise a fianco dei dipendenti dell'Ast in occasione dell'incontro tra istituzioni e azienda sul futuro dello stabilimento ternano. Con loro anche il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio. 

Per i parlamentari del M5s bisogna "salvare migliaia di posti di lavoro e ridare speranza a tante, tante famiglie ternane che vivono un momento estremamente difficile. Rilanciare il polo siderurgico ternano, asset strategico per l'Umbria e per l'Italia. Salvaguardare l'indotto industriale e commerciale che ruota intorno alla citta' dell'acciaio". 

Con la loro presenza, gli esponenti del 5 stelle - si legge in una loro nota - intendono dare "pieno sostegno" alle proposte degli operai ternani. "Convinti - affermano i parlamentari – che il polo siderurgico possa ancora dare lavoro a tanti giovani e adulti, possa ancora guardare avanti grazie al Fondo strategico italiano, con o senza multinazionale".

"Avevo promesso lo scorso 29 agosto agli operai delle acciaierie di Terni di partecipare al tavolo tecnico sull'AST del 4 settembre in programma al Ministero dello Sviluppo Economico. Il Mise ha risposto che non e' possibile allargare il tavolo". Ha però scriktto al riguardo  in un post su Facebook, allegando la risposta arrivata dal Ministero dello Sviluppo Economico, il vicepresidente Di Maio.    

"Non demordo – aggiunge il parlamentare penta stellato - l'importanza del polo produttivo ternano merita massimo impegno, come ha ricordato oggi Papa Francesco, lanciando un appello per salvare le acciaierie ternane, 'Con il lavoro non si gioca, chi toglie il lavoro sappia che toglie la dignita' alle persone', prosegue Di Maio, che quindi annuncia:  "Saro', domani pomeriggio al fianco degli operai dinanzi al
Ministero dello Sviluppo Economico e gia' domani richiedero' al Mise i verbali dell'incontro. L'Italia non puo' perdere l'ennesima eccellenza produttiva".

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