DI FEDERICA LIBEROTTI

TERNI - A poche ore dalla pubblicazione del bando il sito web dell'azienda ha già registrato oltre 700 accessi unici, se queste sono le premesse è facile immaginare che le candidature arriveranno a valanga. «Alla fine saranno almeno un migliaio» azzarda il direttore generale Sandro Fratini.

Come prevedibile sta suscitando forte l'interesse l'avviso pubblico indetto dall'Asl 2, pubblicato martedì, per l'assunzione di infermieri da assegnare, «in via prioritaria», al servizio 118 di Emergenza-urgenza del territorio provinciale. Venti i posti messi a disposizione dall'azienda, che punta così - spiega lo stesso Fratini - «a potenziare un servizio essenziale per la cittadinanza e completare il percorso di integrazione del 118 su base regionale», dopo i profondi cambiamenti sia di carattere gestionale che organizzativo, a partire dalla nuova centrale operativa. L'obiettivo principale è quindi quello di uniformare il servizio su tutto il territorio umbro, a partire dalle risorse organiche, diventate carenti nell'ex Asl 4, a differenza di tutte le altre realtà regionali, grazie all'ingresso «di personale dedicato e specializzato».

La graduatoria di merito per il conferimento degli incarichi di collaboratore professionale sanitario - infermiere (categoria D) verrà stilata sulla base di una selezione per titoli dei candidati e di un colloquio che verterà su argomenti inerenti la professione, la legislazione sanitaria, l'etica e la deontologia professionale. Il calendario dei colloqui - scaglionato in ordine alfabetico - sarà pubblicato sul sito internet dell'azienda al termine dell'invio delle domande di partecipazione. Tutte le informazioni relative all'avviso - che scadrà il 10 settembre prossimo - sono già disponibili nella home page dello stesso sito web, nella sezione "concorsi", e all'interno della sezione "amministrazione trasparente". Qualora ce ne fosse la necessità, l'Asl avrà la facoltà di utilizzare la graduatoria, che avrà validità di tre anni a partire dalla sua approvazione, per altre esigenze aziendali.

L'assunzione di nuovo personale va di pari passo con il lavoro di formazione e di aggiornamento rivolto al personale sanitario, l'acquisizione di decine di defibrillatori per la costruzione di una città cardioprotetta, l'organizzazione di corsi nazionali di emergenza pediatrica (i primi promossi in Umbria) e le attività di educazione sanitaria di formazione specialistica rivolte a tutti i cittadini interessati, associazioni, istituti scolastici e società sportive.

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