PERUGIA - "Dopo la porpora cardinalizia di mons. Gualtiero Bassetti ora un altro evento importante nel segno della pastorale giovanile": cosi' il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi alla vigilia dell'ordinazione di monsignor Paolo Giulietti quale nuovo vescovo ausiliare del capoluogo umbro.

A lui e a tutta la Chiesa perugina, Guasticchi, in una nota, esprime "il piu' profondo senso di gratitudine per l'opera di rinnovamento che la comunita' ecclesiale sta portando avanti e della quale l'ordinazione vescovile nel giorno della festa del Patrono San Lorenzo e' l'ultimo segno". "Il meraviglioso dono di un vescovo giovane fra i giovani - aggiunge - riempie tutta la comunita' locale di grandi speranze ed e' motivo, per tutti i credenti, di un rinnovato impegno nell'opera di servizio prestata alla Chiesa locale. La porpora cardinalizia
dell'arcivescovo Bassetti e, oggi, l'affiancamento a lui, nel servizio pastorale, di un sacerdote giovane, impegnato e di grande carisma come mons. Giulietti sono inspirazioni che derivano dalla comprensione per la realta' locale umbra che Papa Francesco ha avuto modo di dimostrare ampiamente nel suo ancora breve pontificato. Noi leggiamo l'ordinazione vescovile di mons. Giulietti con questa lente, che si rivela la piu' autentica per un cristiano, quale io sono, e la piu' opportuna per un uomo delle istituzioni politiche, quale sono, che ha sempre cercato il dialogo fra le varie componenti della comunita' locale umbra”.

“Poter contare su un interlocutore come mons. Giulietti – prosegue Guasticchi - sara', per ogni uomo delle istituzioni umbre, di grande aiuto e di indubbio, proficuo avanzamento nell'opera da svolgere, concordemente, a favore della popolazione umbra, di quella, soprattutto, meno fortunata, meno integrata, piu' esposta ai colpi della crisi, piu' minacciata, e in questo caso mi riferisco ai giovani, da falsi, terribili ideali. Mons. Giulietti ha operato con straordinario vigore in tutti questi campi della societa' e non potra' che accrescere, col magistero episcopale, il suo apporto al richiamo alla solidarieta' fra le culture e le generazioni di cui tutti, istituzioni civili e religiose, abbiamo enorme bisogno".

Secondo il presidente della Provincia di Perugia, "il motto che compare nello stemma episcopale di mons. Giulietti e' quanto mai rivelatore dello spirito con il quale egli si accinge a collaborare con il cardinale Bassetti nella guida della Chiesa perugina: 'opere et veritate'".

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