Dopo sei mesi di difficili trattative, è stato sottoscritto mercoledì 30 luglio l'accordo per il rinnovo dell'integrativo aziendale con il gruppo Nestlè che interessa circa 3000 dipendenti, di cui quasi un terzo alla Perugina di San Sisto.

I contenuti principali riguardano il riconoscimento economico per lo sviluppo professionale con due fasce di valore economico pari a 30 e 50 euro. Inoltre, è stato istituito un fondo per un prestito d'onore ai figli dei dipendenti diplomati e disoccupati, destinato a sostenere i costi dei corsi di perfezionamento della lingua inglese con esperienza lavorativa in Inghilterra.

Il valore del premio di produzione per il triennio 2014 - 2016 sarà di 6.510 euro con un aumento del 12% rispetto al triennio precedente.

“L'accordo raggiunto – dichiara Mauro Macchiesi, Segretario Nazionale Flai Cgil - è positivo perché ristabilisce relazioni sindacali corrette con una grande multinazionale come Nestlè, in una situazione di difficoltà dovuta alla caduta dei consumi nel mercato interno. L'accordo – conclude Macchiesi - costituisce una opportunità importante per il rilancio delle produzioni sul mercato italiano”.

Soddisfazione è espressa anche dalla Rsu di Perugina: “In questo momento di grande difficoltà non era affatto scontato ottenere condizioni come quelle previste dall’accordo che abbiamo raggiunto. Un fatto positivo frutto della contrattazione e dell’impegno di tutti i lavoratori e le lavoratrici di Nestlè e di Perugina”.

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