C’è grande attesa, soprattutto da parte dei sindacati che da giorni stanno manifestando sotto Montecitorio. Cgil, Cisl e Uil fanno sapere a Renzi che non ci stanno a soluzioni di ripiegamento che riguardino solo il 2013. "Continueremo battaglia per il sostegno sacrosanto al diritto dei lavoratori alla cassa integrazione", dice il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, intervenendo questa mattina dal palco del presidio a piazza Montecitorio per gli ammortizzatori sociali organizzato dai sindacati.

Intanto, nel corso dell’iniziativa c’è stato un “fuori programma” che ha visto i militanti del sindacato bloccare per qualche minuto via del corso. A sorpresa, infatti, un gruppo di manifestanti hanno deciso di alzare i toni della protesta, staccandosi dal presidio in corso davanti a Montecitorio. Scandendo slogan come "no ai sussidi, si' al lavoro", con espliciti striscioni che affermano 'Ci avete rotto il ..." e sulle note di 'Bella Ciao', i lavoratori del Centro-Sud hanno gridato cosi' la loro rabbia contro la mancanza di lavoro.

L'intervento piu' semplice per trovare le risorse per la cig in deroga "e' intervenire sulle consulenze pubbliche: dirottiamole direttamente a cig in deroga, sarebbero piu' di quelle che necessarie", ha spiegato Camusso. "Poletti ci dice non possiamo liberare risorse perche' aumenta il debito pubblico ma aumenta anche se non c'e' lavoro, facciamolo aumentare dando lavoro alle persone" ha continuato Camusso.

Fonte: controlacrisi.org
 

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