Dopo l’incontro con le istituzioni locali continua il lavoro di costruzione di un fronte comune sulla vertenza Ast da parte dei sindacati umbri e ternani. Per questo fine settimana sono infatti in programma due incontri, presso la Camera del Lavoro di Terni, nei quali deputati, senatori ed europarlamentari eletti in Umbria si confronteranno con Cgil, Cisl e Uil sulla delicatissima situazione delle acciaierie di Terni.

Nella lettera di invito, spedita a tutti i parlamentari di Roma e Bruxelles, i sindacati ribadiscono di considerare “irricevibile ed inaccettabile” il piano industriale presentato da ThyssenKrupp al Mise. “Tale piano – scrivono - sancirebbe in maniera inaccettabile la deindustrializzazione di Terni e della Regione dell’Umbria, con un impatto occupazionale di oltre 1000 unità. Inoltre, si metterebbe in discussione un’eccellenza (la produzione di acciai speciali) che costituisce un punto di riferimento fondamentale per uscire dalla crisi che il nostro Paese sta attraversando”.

Il primo incontro in programma è quello con deputati ed europarlamentari e si terrà venerdì 25 luglio alle ore 16.30 presso la Camera del Lavoro. Il giorno successivo (ore 9.30, sempre in Cgil) sarà la volta dei Senatori. Mentre lunedì 28 luglio alle ore 9.30 Cgil, Cisl e Uil hanno invitato a confrontarsi le associazioni delle imprese. A tutti gli incontri parteciperanno i segretari generali regionali Mario Bravi, Ulderico Sbarra e Claudio Bendini oltre alle strutture territoriali e di categoria.

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