PERUGIA - "Non posso che unire la mia voce a quelle levatesi per esprimere netta contrarieta' nei confronti di un piano industriale, quello della Tk, lacrime e sangue, che certo non portera' l'auspicato rilancio aziendale, ma solo un drastico quanto drammatico ridimensionamento dei posti di lavoro con conseguente impoverimento di un territorio gia' duramente colpito dalla crisi": a sostenerlo e' la coordinatrice di FI in Umbria, On. Catia Polidori.

"Forza Italia a tutti i livelli - ha spiegato la Polidori in una nota - si adoperera' affinche' il cuore pulsante dell'economia ternana non cessi di battere. Gia' nel 2004 il Governo Berlusconi, affrontando il problema direttamente con la Germania, seppe, con il contributo di tutte le forze politiche ed istituzionali, inserirsi nella trattativa e le acciaierie videro corposi investimenti da destinare al rilancio. Allora fu tracciato un metodo, Forza Italia - conclude la coordinatrice - continuera' a perseguirlo e  sara' presente con tutti i propri rappresentanti a livello locale, provinciale, regionale, nazionale ed europeo".

 

 

 

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