In occasione del "Pallone d'Oro" del calcio umbro il tecnico del Verona, Andrea Mandorlini, presente alla manifestazione e premiato, aveva aperto alla possibilità di una collaborazione con il Perugia sul fronte mercato. In realtà il tecnico scaligero ha solo reso noto, per altro il parte, il grande rapporto già esistente tra le due società e in particolar modo tra i due direttori sportivi. Sogliano e Goretti si conoscono talmente bene, che già da tempo hanno creato un asse relazione, ulteriormente rafforzato dalla presenza di Roberto Gemmi, braccio destro dello stesso Sogliano per le attività di mercato nei campionati minori italiani e ex grifone ai tempi della Primavera scudettata, proprio insieme a Goretti. Gemmi e Goretti si sono incontrati di recente a Rimini, alle finali nazionali del campionato Primavera e hanno a lungo parlato delle strategie di mercato del Grifo.

Gemmi, con l'avvallo di Sogliano, avrebbe dato la disponibilità da parte dell'Hellas Verona a trattare il prestito di alcuni giocatori in rosa, ma che non rientrano nel progetto della serie A. In cima alla lista c'è il terzino, classe 1993, Francesco Zampano, nell'ultima stagione alla Juve Stabia e con un passato tra Prima e Seconda Divisione con la Virtus Entella. Altro nome caldo, è quello dell'attaccante Nicola Ferrari (1983), reduce dall'esperienza positiva in prestito allo Spezia (24 presenze e 7 reti) e seguito da altre società di serie B. Per entrambi, ma soprattutto per il secondo, lo scoglio potrebbe essere rappresentato dall'ingaggio. Sogliano e Gemmi, tuttavia, hanno lasciato la porta aperta ad ogni soluzione, visto che al di là dell'amicizia con Goretti, c'è anche un grande attaccamento con la piazza di Perugia. Da valutare anche la possibilità di arrivare a Paolo Grossi (1985), jolly di difesa e centrocampo, che a Brescia in prestito ha giocato 18 partite e realizzato 4 reti e a Filippo De Col (1993), difensore della Nazionale Under 21 e protagonista di una buona stagione a Lanciano (35 presenze). 

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