San Giustino - Sinistra sempre più divisa, pesano le scelte degli ultimi cinque anni di legislatura

In data odierna il Partito Socialista si è riunito per discutere del seguente O. del Giorno:

1. congressi provinciali e regionali da tenersi a fine gennaio e metà febbraio;

2. tesseramento;

3. situazionepoliticalocaleeamministrative;

In questa occasione il partito ha ribadito la propria preoccupazione per la situazione sociale, economica e politica del nostro territorio, già di fatto esternata più volte, in ultimo nel mese di settembre.

E' stato poi, sottolineato lo stallo deprimente in cui è decaduto il dibattito politico nel ns. comune.

L'elezione del nuovo segretario del PD di San Giustino, si spera sia di buon auspicio, per, finalmente e al più presto aprire un confronto sull'amministrazione di San Giustino e sul suo futuro.

In questo senso si è augura buon lavoro al nuovo segretario Maria Inferrera, sottolineando però come nel suo intervento venga completamente tralasciato il tema delle alleanze e della coalizione.

Pur mantenendo la disponibilità ad un incontro (auspicabile) con la coalizione politica storica di San Giustino, da fissare quanto prima (siamo fuori tempo massimo); restiamo comunque aperti a ogni scenario; accogliamo quindi, con favore l'eventuale candidatura di Enrico Flamini a sindaco, allo stesso tempo riteniamo proponibile la candidatura di Roberto Panico per la carica di primo cittadino.

Per il partito Socialista, le due figure non sono in antitesi, ma anzi complementari ad uno stesso progetto per il bene e il futuro del nostro comune.

Condividi